Maserati Classiche protagonista alla Coppa della Perugina

Maserati fa il suo ingresso trionfale alla centesima edizione della Coppa della Perugina, un evento storico che rievoca le corse di velocità degli anni Venti nel cuore verde d'Italia.

Fino al 12 maggio, la Casa del Tridente sarà protagonista con un parterre di vetture che spaziano tra modelli storici e moderni, attraversando le pittoresche strade di Perugia e dintorni.

Il programma Maserati Classiche, avviato nel 2021, gioca un ruolo fondamentale in questo evento, offrendo supporto e certificazione alle vetture classiche del marchio. Il servizio comprende la fornitura di ricambi rari, assistenza al restauro e l'accesso all'archivio storico di Maserati, che conta circa 450.000 documenti. Questa iniziativa ha già portato alla certificazione di oltre 60 auto storiche, garantendo la conservazione della loro autenticità e valore.

Alla competizione, Maserati contribuirà con otto vetture iscritte e tre auto staffetta. Tra queste spiccano due gioielli della Collezione Umberto Panini esposti presso il concessionario Maserati De Poi di Corciano: una Mistral del 1966 e una Ghibli spyder del 1968, esempi emblematici del design e dell'innovazione di Maserati.

La Mistral, primo modello del Tridente a portare il nome di un vento, è stata una pioniera nelle novità stilistiche e tecniche, introducendo soluzioni innovative come il portellone posteriore versatile. Parallelamente, la Ghibli, disegnata da Giorgietto Giugiaro, ha definito nuovi standard estetici e meccanici, con un motore da 4,7 litri che testimonia l'acme tecnico di Maserati nel campo delle prestazioni sportive.

Oltre a questi modelli storici, la manifestazione vedrà la presenza di vetture moderne quali MC20 e Grecale Folgore, simboli dell'evoluzione del marchio verso la mobilità elettrica, con modelli come GranTurismo Folgore e GranCabrio Folgore che segnano il futuro della Maserati.

La partecipazione di Maserati alla Coppa della Perugina non solo celebra il legame tra la marca e la sua eredità storica, ma rappresenta anche un ponte tra il passato glorioso e il futuro promettente del marchio, consolidando il suo ruolo nel panorama automobilistico di lusso.